👘 Giacca giapponese haori - Sunitachibanamun 簾に橘文
 
Magnifica giacca 羽織 (haori) femminile degli anni ’30, raffinato esempio dell’estetica 昭和初期 (Shōwa shoki), in cui la tradizione decorativa dell’epoca Taishō si fonde con l’eleganza sobria della modernità nascente. Realizzato in pregiata 絹綸子 (kinu rinzu), una seta jacquard dalla lucentezza morbida e setosa, il tessuto rivela al controluce una sottile trama a motivo 簾 (sudare), le cortine di bambù tipiche delle dimore aristocratiche di Kyoto. Questo disegno, inciso nel tessuto con rilievi ton-sur-ton, evoca la freschezza delle sere estive oltre le tende leggere.
 
La decorazione principale è ottenuta attraverso la complessa tecnica di 折縫絞り (orinui shibori), una variante di tintura riservata ai capi di alta gamma, in cui ogni sezione del disegno viene accuratamente cucita e legata prima dell’immersione nei bagni di colore. L’effetto finale è una superficie viva, vibrante dalle piccole irregolarità, che danno profondità e movimento alla composizione.
Il tema del decoro è il 橘文 (tachibana-mon), l’arancio giapponese, simbolo di longevità e di felicità imperitura. I frutti e i petali si dispongono in forma radiale, alternando tonalità di beni-aka (rosso cremisi), aoi (turchese chiaro), ki (giallo oro) e shiro (bianco avorio), creando una danza di colori che risplende sul fondo bordeaux intenso. Le piccole riserve bianche dello shibori disegnano trame geometriche di raffinata precisione, quasi come minuscoli ricami di luce.
 
L’interno, la fodera 裏地 (uraji), è un tripudio di cromie: un motivo di grandi spirali 渦文 (uzumon) in verde smeraldo e viola, è costellato di fiori di 桜 (sakura) e motivi floreali stilizzati in rosso e arancio, su fondo avorio. Questa fodera, visibile solo nei momenti di movimento, incarna lo spirito dell’裏勝り (uramasari) — la “bellezza nascosta” — tipico dell’eleganza femminile giapponese.
 
Nel complesso, questo haori rappresenta un perfetto equilibrio tra raffinatezza tessile e poesia decorativa: il motivo del tachibana, impresso con la finezza dell’orinui shibori, si staglia sul fondo di seta rinzu come un inno alla vita, mentre la fodera policroma sprigiona l’energia positiva e luminosa del Giappone prebellico, dove la moda e l’arte tessile erano ancora una celebrazione del colore e della natura.