👘 Giacca Haori -  Kachikachiyama かちかち山
 
Preziosa e ormai rara giacca giapponese "haori" formale maschile in morbida e fluente seta tsumugi nera, dalla severa eleganza: un nero intenso, tipico dei capi formali, arricchito da un kamon ricamato. La trama leggermente irregolare della seta tsumugi, con le sue naturali screziature conferisce al tessuto una matericità viva, segno distintivo della tessitura artigianale. Questo dettaglio custodisce il lignaggio familiare e, al tempo stesso, dona al capo un’aura di dignità e sobrietà cerimoniale.
 
Il vero incanto si rivela all’interno, dove il tema decorativo rompe la compostezza esterna per aprire un racconto visivo intriso di poesia stagionale e simbolismo popolare. In un immaginario paesaggio notturno si incontrano due figure animali: un coniglio bianco (usagi, 兎), candido e delicato, e un tanuki (tanuki, 狸) dalle sfumature più scure, reso con morbidezza e volume. I fili d’erba, disposti in strati sovrapposti, sembrano mossi da un vento leggero, evocando il silenzio dei campi illuminati dalla luna piena d’autunno (tsukimi, 月見).
 
Il coniglio bianco richiama la leggenda  “tsuki no usagi” (月の兎), secondo il mito, l’animale vive sulla luna, pestando riso per creare mochi. Simbolo di purezza, rinnovamento e legame con il ciclo lunare, esso rappresenta la dimensione spirituale e celeste.
Il tanuki, al contrario, appartiene al mondo terreno: creatura folklorica associata alla fortuna, alla trasformazione e all’astuzia giocosa, spesso protagonista di racconti popolari dove inganna o diverte gli uomini.
 
La presenza accostata di usagi e tanuki, così diversa ma complementare, evoca l’armonia tra luce e ombra, spiritualità e vita terrena, mito e quotidianità.
Questo raffinato decoro interno, custodito con discrezione, incarna perfettamente l’estetica giapponese del “ura” (裏) – la bellezza nascosta, rivelata solo a chi sa guardare oltre l’apparenza. L’haori, severo fuori e poetico dentro, diventa così un capo non solo di abbigliamento ma anche di narrazione simbolica.
 
Presenza di un kamon (stemmi di famiglia)  Marunichigaitakanoha 丸に違い鷹の羽 da cui ne deriva l'alta formalità.
La preziosa fodera sul retro è realizzata con un raso di seta decorato mediante serigrafia manuale.
Antico Kyoto Anni '40.