👛  Borsa giapponese gamaguchi - Kuro Ume
 
Questa elegante borsa giapponese è realizzata in 縮緬 (chirimen), una pregiata seta dalla superficie leggermente increspata, simbolo di raffinatezza e tradizione. Il tessuto, morbido ma resistente, è da secoli utilizzato per la confezione di kimono e accessori da cerimonia, grazie alla sua capacità di riflettere la luce in modo delicato e di esaltare la profondità dei colori. La chiusura della borsa, ispirata alla forma della bocca della rana, gamaguchi, si distingue per la chiusura a scatto in metallo che richiama la versione a 絞り紐 (shibori himo), mantenendo lo stesso spirito di praticità e grazia.
 
Il motivo principale è dedicato al fiore di 梅 (ume), il susino giapponese, simbolo di rinascita e perseveranza. Fiorisce infatti in pieno inverno, quando la neve non si è ancora sciolta, e per questo rappresenta la forza silenziosa e la bellezza che resiste al freddo. In Giappone l’ume è associato alla purezza dello spirito e alla fortuna nei nuovi inizi, spesso celebrato nei 梅まつり (ume matsuri), i festival dei susini in fiore che segnano l’arrivo della primavera.
 
Sul fondo nero del chirimen si intrecciano grandi fiori stilizzati di ume in tonalità cremisi, avorio e indaco, incorniciati da linee dorate che disegnano i petali con ritmo armonico. Alcuni elementi decorativi riprendono motivi 有職文様 (yūsoku monyō), pattern di corte risalenti all’epoca Heian, che donano all’insieme un’eleganza aristocratica. L’interno, foderato in tessuto rosso vermiglio, ricorda il contrasto tipico dei kimono da cerimonia: sobrietà all’esterno e splendore nascosto all’interno, secondo il principio di 粋 (iki), la raffinatezza sottile.
 
La chiusura in metallo color bronzo, con le sue piccole sfere, aggiunge un tocco retrò che richiama le borsette delle maiko e delle donne di Kyoto degli anni Taishō. È una borsa che racchiude in sé la grazia del passato e la funzionalità moderna, perfetta per chi ama la poesia silenziosa degli oggetti giapponesi. Ogni dettaglio, dal tessuto alla scelta dei colori, parla del legame profondo tra natura e arte, un omaggio alla bellezza effimera dell’ume e allo spirito delicato del Giappone antico.