👘 Kimono giapponese Houmongi - Hanami no shirabe 花実の調べ
Elegante e unico kimono giapponese hōmongi 訪問着 in morbida seta che si distingue per l’eleganza raffinata del suo fondo in tonalità grigio-violetto, arricchito da un complesso motivo stagionale dipinto con la tecnica di tintura manuale kaga-yūzen 加賀友禅.
Tale tecnica, sviluppata nella regione di Kanazawa, si caratterizza per la resa estremamente realistica dei dettagli, ottenuta con sfumature sottili e un uso sapiente del colore che conferisce ai motivi floreali un effetto pittorico di grande profondità.
Il pattern si sviluppa con un’armonia equilibrata lungo l’orlo, le maniche e parte del corpo del kimono, seguendo il tipico stile hōmongi, dove i disegni fluiscono senza interruzioni tra le cuciture. Tra i soggetti spiccano i fiori stagionali: crisantemi 菊 in delicate tonalità di bianco, rosa e giallo, simbolo di longevità e perfezione; fiori di mukuge 木槿 (ibisco giapponese) dalle corolle candide, evocativi dell’estate e dell’autunno; rami e foglie variopinte che accompagnano la scena con naturalezza.
Particolare rilievo assume il melograno 石榴 zakuro, raffigurato in un cesto intrecciato insieme ad altri frutti autunnali. Questo elemento non è solo decorativo, ma porta con sé significati simbolici legati all’abbondanza, alla prosperità e alla fertilità, molto apprezzati nell’iconografia giapponese.
L’insieme cromatico, che sfuma dal tenue grigio-violetto verso toni più intensi sul bordo inferiore, crea un raffinato effetto di gradazione realizzato con la tecnica bokashi ぼかし. L’impressione generale è quella di un giardino stagionale che sboccia lungo le pieghe del tessuto, unendo la poesia naturale con la maestria artigianale del kaga-yūzen.
Si tratta di un kimono formale di grande classe, ideale per occasioni speciali, cerimonie e visite importanti, capace di trasmettere eleganza e al tempo stesso la bellezza transitoria dei fiori, in perfetto spirito mono no aware 物の哀れ.
Tutta la tintura è realizzata dipingendo su tessuto a riserva con tecnica yuzen (disegno e tintura manuale). Fodera interna akkake coordinata decorata riprendendo i soggetti esterni. Firma (sigillo)dell'artista autore del decoro e della tintura su seta.
Datazione periodo showa 2 anni '80 in perfette condizioni.
Kimono giapponese Houmongi - Hanami no shirabe
Descrizione Articolo
- MATERIALE: Pura seta
- TECNICA: yuzenzome
- MISURE: vedi tabella
- CONDIZIONI: perfette anni 80 💮💮💮💮💮
- ORIGINE: 🇯🇵 Giappone - Kanazawa
Il kimono: un pò di storia...
In Giappone è l'abito per eccellenza, ma non solo: è un linguaggio non verbale, pura arte della seduzione. Il fascino sta nel mistero di quello che si cela e nella grazia dei movimenti. Ecco perché le fodere dei kimono sono altrettanto o, addirittura, più preziose della parte esterna: simboleggiano l'anima della donna, la parte più bella ma nascosta, che viene mostrata solo alle persone più importanti. Nulla è lasciato al caso: dalle stoffe di cui è composto ai colori scelti, dai simboli rappresentati alla lunghezza delle maniche.
Osservando il kimono si può risalire al periodo storico, la stagione, il livello di formalità e la natura dell'evento in cui è stato indossato, l'età, lo stato civile e il rango di chi l’ha indossato.
Kimono: curiosità
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Tradizionalmente parlando, le donne nubili indossano un kimono con maniche estremamente lunghe che toccano quasi terra e si chiama furisode.
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Di norma, i kimono fatto a mano da un esperto può costare molto, perché pregiato, ma si trovano, ormai, anche versioni economiche.
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I kimono da uomo si trovano di varie taglie, mentre da donna sono taglia unica. Devono essere adattati alla forma del corpo femminile, giocando con i drappi del tessuto.
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I kimono autentici si realizzando come la tradizione comanda: si estraggono da un singolo rotolo di stoffa chiamato tanmono, largo circa 35 cm e lungo circa 12/14 metri.
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Originariamente i kimono venivano cuciti e decorati a mano. I motivi degli ornamenti potevano essere uguali o alternati e si realizzano con pasta di riso, pittura a mano o con lo shibori, una tecnica che consiste nell’immergere la stoffa in una vasca di tintura e manipolarlo, per creare una fantasia unica.
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Con il kimono ai piedi si indossano gli zori, simili alle nostre infradito e i geta, infradito col tacchetto con i tabi, i famosi calzettini.
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Note:
Lavabile con cautela a secco - proteggere dai raggi solari diretti - stirare a bassa temperatura frapponendo un panno umido.
I colori originali potrebbero risultare meno fedeli in funzione delle impostazioni dello schermo.














































