🌺 Vaso giapponese per ikebana - Stone Seiho Bakudai
 
Questa bacinella per ikebana, tipologia Seiho e spesso definita vaso Bakudai, appartiene alla produzione artigianale giapponese degli anni ’80 e conserva tutto il fascino materico delle ceramiche da 生け花(arte dell’ikebana). La forma quadrangolare dai profili morbidi, quasi modellati a mano libera, richiama le tradizioni più antiche del 花器(contenitore per fiori), dove l’equilibrio tra vuoto e volume aveva un ruolo centrale.
 
La superficie è caratterizzata da un’argilla grezza dalla texture naturale, con sfumature che oscillano tra il beige terroso, il bruno caldo e leggere velature sabbiose che suggeriscono un processo di cottura in forni tradizionali. L’effetto complessivo richiama la filosofia della bellezza dell’imperfetto e del naturale, qui espressa attraverso piccole irregolarità che rendono ogni lato unico.
L’interno presenta una vetrinatura sottile dai toni caldi, utile a trattenere l’acqua e a creare un contrasto visivo con l’esterno più ruvido. Il bordo appena rialzato permette di ospitare composizioni basse e orizzontali, tipiche degli stili che privilegiano la stabilità e la relazione tra i rami principali, secondo i principi di 天地人(cielo-terra-uomo). La presenza dei quattro piccoli piedi consente un’elevazione minima rispetto alla superficie di appoggio, dettaglio funzionale che favorisce l’areazione del fondo e richiama alcuni modelli rustici di vasellame giapponese impiegati nei contesti tradizionali.
 
Il fondo in argilla compatta mostra i segni naturali della lavorazione manuale e del tempo, rivelando la genuinità del pezzo. Le misure, ampie ma armoniose, lo rendono ideale per ospitare un 剣山(kensan, puntine per fissare i fiori), permettendo composizioni che giocano sulla direzione e sul ritmo dei materiali vegetali. Perfetto per ambienti ispirati allo stile giapponese, questo vaso Bakudai offre una presenza sobria e meditativa, trasformando ogni semplice ramo o fiore in un piccolo paesaggio naturale. Oggetto vintage autentico, conserva un’aura poetica che evoca atelier di ceramisti e scuole di ikebana, riportando alla mente la calma di un gesto lento e consapevole.