👘 Giacca giapponese haori  - Matsu no mon'yō 松の文様
 
Questo raro e prezioso haori d’epoca, risalente al periodo Taishō (1912–1926), è un raffinato esempio del cosiddetto stile Taishō Roman, che fonde sensibilità tradizionale giapponese con influenze Art Nouveau e occidentalizzanti. Realizzato in pregiata e leggera seta Kinsha, questo capo si distingue per l'elegante tonalità viola prugna intenso del fondo, un colore ricco e profondo, tradizionalmente associato alla nobiltà e alla raffinatezza.
 
Il motivo decorativo rappresenta fronde stilizzate di matsu (松), ovvero l’abete giapponese, un simbolo carico di significato nel repertorio iconografico nipponico: il pino è emblema di longevità, forza e perseveranza, spesso usato in abiti cerimoniali o in contesti augurali.
Qui le fronde, dipinte a mano con la sofisticata tecnica kata-yūzen (型友禅), sembrano fluttuare leggere su un fondo notturno, come mosse dal vento, in una composizione che richiama la poetica dei kachō-ga (花鳥画), i dipinti di fiori e uccelli, per la loro grazia sospesa.
 
La lavorazione è arricchita da ricami in seta che delineano con filati lucenti i contorni delle fronde, aggiungendo un effetto tridimensionale e prezioso. Le sfumature bokashi-zome (暈し染め), visibili nel fondo e in alcune foglie, conferiscono al tessuto una morbidezza cromatica unica: i toni digradano dal violetto profondo al color lavanda e all’ambra, con passaggi impercettibili.
 
L'interno del haori è altrettanto affascinante, con fodera in seta decorata con grandi motivi geometrici in rosso vermiglio e crema, tipici degli anni Taishō, raffiguranti grandi sagome di libri. Il contrasto tra il rigore naturale del pino e la vivacità della fodera interna crea un equilibrio visivo che rispecchia lo spirito eclettico e raffinato dell'epoca.
 
Indossare un haori come questo non significa solo apprezzare un capo d’abbigliamento: è come avvolgersi in una poesia visiva, in un dialogo silenzioso tra stagione, simbolo e colore.