02. Kyoto la città antica
La città di Kyoto fu fondata nel 794 dc dall'imperatore Kammu quando la capitale vi fu trasferita da Nara.
Kyoto è situata nella parte centro-occidentale dell'isola di Honshū; la parte storica della città è circondata da verdi colline ed è attraversata da nord a sud dal fiume Katsura e a destra dal kamogawa.
Entrambe le sillabe che formano la parola Kyoto, Kyo e To in giapponese significano capitale, grande città. In effetti questa fu la capitale del Giappone per più di mille anni, quando in realtà il suo nome originale era 平安京 (Heian kyō, letteralmente "Capitale della pace e della tranquillità").
Il clima è subtropicale umido con inverni relativamente freddi con una media di 5 giorni di neve ogni inverno ed estati calde, afose e piovose con una media di 13 giorni di pioggia a giugno e luglio. A settembre e ottobre è soggetta a tifoni come un po' tutto il Giappone centrale e quello affacciato sul versante del Pacifico.
Con i suoi 827 km quadrati vanta una popolazione di 1 milione e 500 mila abitanti. Nulla a confronto dei 15 milioni di Tokyo, ma proprio per questo risulta più facile visitarla e coglierne i vari aspetti.
Per via della sua importanza religiosa la città fu risparmiata dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e quindi il centro storico è rimasto pressoché intatto nella forma successiva all'ultima ricostruzione del 1864 che dopo un vasto incendio vennero distrutte ben 28000 abitazioni.
Gli Stati Uniti avevano preso in considerazione l'idea di sganciare su Kyoto la bomba atomica alla fine della seconda guerra mondiale perché, in quanto centro intellettuale del Giappone, aveva una popolazione abbastanza grande da poter convincere l'imperatore ad arrendersi.
Alla fine, su insistenza di Henry Stimson, segretario alla guerra nelle amministrazioni di Roosevelt e Truman, la città fu rimossa dall'elenco degli obiettivi e sostituita da Nagasaki.
Kyoto è famosa per i numerosi templi classici buddisti, per i giardini, i palazzi imperiali, i santuari shintoisti e le case di legno tradizionali.
I suoi numerosi templi, sono ognuno unico nel suo genere. Uno dei più iconici è il Kinkaku-ji, conosciuto anche come il Tempio d'Oro. La sua struttura riflette sulla superficie delle acque del lago circostante, creando un'immagine magica.
La città è nota anche per le sue tradizioni, come per esempio la cena kaiseki, che consiste in molte portate preparate secondo regole precise che rispettano sia la stagionalità che il luogo di provenienza.
Il mondo delle geisha, donne intrattenitrici che si trovano principalmente nel quartiere di Gion, attrae ogni anno milioni di turisti per via della sua atmosfera tradizionale e per il fascino irresistibile delle geiko e delle maiko (le apprendista geisha) che vivono e lavorano ancora oggi nel quartiere. Purtroppo da quest'anno molte vie del quartiere sono state chiuse ai turisti, diciamo "un pò troppo invadenti".
Alla fine del quartiere, sul promontorio si può scoprire uno dei templi più frequentati, il tempio dell'acqua pura ovvero il kiyumizu dera.
La terrazza e la struttura principale del tempio sono state costruite in legno e senza l’utilizzo di neanche un chiodo. La terrazza è molto scenica ed è uno dei punti preferiti dai turisti in quanto dalle sue travi in legno, alte circa 13 metri che poggiano sulla collina sottostante, si scorge tutta la città.
Kyoto è lo scrigno della tradizione più autentica. Camminando tra i suoi vicoletti e visitando alcuni tra i più affascinanti giardini, ci si sente trasportati in un remoto passato con emozioni che difficilmente si dimenticheranno.
''ciao carissimi....'' sono re-ouverture
Affascinante! Grazie🍀