887069281984531 Elmo giapponese - Tsuno-tsuki Kabuto | sakurasan
top of page
  • Info Spedizioni
  • Dove siamo

Articoli giapponesi

ceramiche giapponesi

teiere giapponesi

ventagli giapponesi

ciotole giapponesi

ceramica giapponese

🎎 Elmo giapponese - Tsuno-tsuki kabuto 角付きカブト

 

Tradizionale e autentico kabuto (兜, 冑) ornamentale, l'elmo dello yoroi, l'armatura medievale giapponese tipica dei samurai. Tipologia Kawari kabutoTipico con la caratteristica del corno centrale Tsuno. Il decoro centrale, maedate, a forma di corna con cerchio ripreso anche sul corno più grande è decorato con fregio dorato a motivo floreale.

Ai lati  sono presenti due alette chiamate fukigaeshi, decorate con dragone, simbolo tradizionale che simboleggia il nemico da battere.

Nella parte inferiore è presente la tipica protezione per il collo (shikoro) incisa sul metallo a modi strati.

 

Una volta indossato viene chiuso sul volto da una maschera, chiamata il menpo. 

Spesso sugli elmi veniva portato un emblema, il Mon o il Komon, che era un vero e proprio marchio registrato con tanto di permesso governativo, che distingueva le varie famiglie.

L'elmo era l'elemento più prezioso e più difficile da realizzare in un'armatura da samurai. Era realizzato da un maestro armaiolo che spesso incideva la propria firma all'interno.

Il coppo di un elmo da samurai (bachi) può essere classificato a seconda della tecnica costruttiva. Esistono numerose tipologie, ma una armatura di un samurai di alto rango aveva quasi sempre un kabuto di tipo lamellare (suji-bachi o koboshi) oppure un kawari kabuto, un elmo dalla forma inusuale o fantasiosa.

 

Corredato di tradizionale cuscino in seta per l'appoggio e l'esposizione realizzato a telaio.

Questo ornamento importante, che narra di tradizione e storia, viene regalato, esposto e celebrato  in occasione della festa dei bambini durante il mese di maggio ed assume un'atavica simbologia beneaugurante comunicante un messaggio di crescita sana, forza, energia e vitalità agli infanti.

 

_________________________________________________

 I colori originali potrebbero risultare meno fedeli in funzione delle impostazioni dello schermo. ※お色は、素人撮影ですので表現出来ていない場合がございます。  またモニターによっても映り方が異なる場合もございますので、  ご了承頂けますよう、お願い致します。

 

Elmo giapponese - Tsuno-tsuki Kabuto

Sulla base delle recensioni, la valutazione è 0.0 su cinque stelle
€ 286,00Prezzo
Ne restano solo: 1
  • Descrizione Articolo

    • MATERIALE: legno, cuoio, ferro, cotone, seta
    • TECNICA: manuale
    • MISURE: 31 x 18  x altezza 25 cm - cuscino 30 x 26 x altezza 6 cm
    • CONDIZIONI: ottime vintage anni 70 
    • PROVENIENZA: Giappone
  • kabuto: l'elmo giapponese

    Fin dal Periodo Heian (794-1185) il tipico elmo giapponese ha il coppo conformato a scodella (hachi), composto di piastre triangolari accostate con gli orli ribattuti gli uni sugli altri così da formare un sistema di giunture a costole (suji).  
    Questo tipo è denominato sujikabuto, "elmo a costole" e, pur essendo abbastanza leggero, è notevolmente rigido e offre ottima resistenza ai fendenti di spada. Quando l’elmo è rinforzato da bugne digradanti disposte lungo le piastre, è detto hoshikabuto, "elmo a stelle". Alla sommità del coppo veniva solitamente praticato un orifizio detto hachimanza, spesso ornato d’una o più ghiere sovrapposte a forma di crisantemo stilizzato. Gli accessori di cui l’elmo era munito erano indispensabili per accrescerne la funzione protettiva.

    Una falda paranuca (shikoro), attaccata sul retro dell’elmo proteggeva il collo: era formata da due o più lame curve in ferro laccato di diametro gradatamente crescente, che essendo congiunte tra di loro orizzontalmente con robusti lacci piani di seta intrecciata colorata, potevano ritrarsi senza opporre resistenza ai movimenti della testa e delle braccia.

    Due risguardi laterali a sventola (fukigaeshi), ottenuti talvolta ripiegando all’indietro la prima lama dello shikoro, riparavano le tempie. La visiera (mabisashi), fissata con rivetti, spesso era internamente laccata in rosso.    
    Le decorazioni erano di due tipi: stemmi (mon) e fregi (date). Lo stemma del clan feudale al quale il guerriero apparteneva compariva sui due risguardi, dipinto in oro su fondo di lacca nera oppure applicato, fatto a traforo e cesello in lastra di metallo dorato.  
    I fregi si potevano sistemare in quattro diverse posizioni:

    il maedate fregiava la parte frontale;

    il wakidate si fissava sui due lati, dietro ai risguardi a sventola; il kashiradate sormontava l’orifizio hachimanza;

    l’ushirodate veniva montato sul dietro, al di sopra del paranuca.

    Spesso il fregio frontale era del tipo kuwagata generalmente piatto, in ottone o lega di rame dorato a forma di mezzaluna, corna o antenne.

    Gli elmi erano riservati ai daimyō e ai samurai, mentre i soldati di rango inferiore portavano jingasa, cappelli da guerra in ferro, cuoio o cartapesta laccata. Talvolta questi cappelli servivano anche ai daimyō durante le esercitazioni ed erano perciò ben lavorati e robusti almeno quanto gli elmi.

    La forma più consueta, detta ichimonji, è ad ampia falda rotonda e parete conica.
    Accompagnavano e completavano l’elmo maschere complete, che proteggevano totalmente il volto, denominate menpo, oppure mezze maschere (hoate) che riparavano la metà inferiore del volto ed avevano talora aspetto terrificante o furente, essendo perciò denominate ressei menpo.

carta_regalo_giapponese_sakurasan10.jpg
VUOI INCARTARE UN REGALO?

Se desideri che gli articoli vengano confezionati come regalo indicaci quale articolo vuoi incartare utilizzando il campo apposito che trovi nella pagina del carrello al momento del checkout.

Lo incarteremo con carta giapponese, oggetto decorativo e la nostra etichetta per gli auguri. 
gift card sakurasan.png

Prodotti correlati

bottom of page