🍱 Salsiera giapponese per la soia - ShōyuAoi
Questa bottiglietta porta salsa di soia, realizzata in ceramica di tipo 美濃焼 (Mino yaki), presenta una forma compatta e una superficie delicatamente smaltata che rivela la maestria artigianale giapponese (日本の職人技, Nihon no shokuningi).
Il design è tipico delle ceramiche Mino-yaki, caratterizzato da un'armonia tra semplicità e eleganza, evidenziato dal contrasto tra il nero lucido della base e la parte superiore sfumata in tonalità azzurro chiaro con punteggiature nere, che le conferiscono un effetto rustico e naturale.
La parte superiore è dotata di un piccolo coperchio (蓋, futa) rotondo con un pomello che permette una presa sicura, arricchito da un foro per evitare l'accumulo di pressione durante il versamento della salsa. Il beccuccio, progettato per un flusso controllato, rende questa bottiglietta perfetta per servire 醤油 (shōyu, salsa di soia) in modo elegante, evitando fuoriuscite.
Questa bottiglietta incarna la semplicità e l'efficienza del design giapponese (和のデザイン, wa no dezain), unendo funzionalità e estetica. La ceramica 美濃焼 (Mino-yaki), originaria della regione di Mino, è famosa per la sua durevolezza e per le tecniche di smaltatura uniche che esaltano l’eleganza naturale del materiale.
Utilizzata direttamente in tavola per salsa di soia è ideale anche per contenere salsa ponzu succo di yuzu o limone e condimenti liquidi.
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Salsiera giapponese per la soia - ShōyuAoi
Descrizione Articolo
- COMPOSIZIONE: ceramica
- DIMENSIONE: diametro 9 x altezza 10 cm circa - 120 cc
- Origine del prodotto: Giappone prefettura di Gifu
- CONDIZIONI: nuovo
- PROVENIENZA: Giappone
La ceramica Minoyaki
La ceramica Mino (Mino yaki in giapponese) fa riferimento alle ceramiche prodotte principalmente nella parte orientale della prefettura di Gifu, nelle città di Tajimi, Toki, Mizunami e Kani. Attualmente, la ceramica Mino rappresenta circa il 50% della produzione totale di ceramiche in Giappone (Centro di promozione economica e industriale di Gifu, industria ceramica 2017). La ceramica di Mino ha una storia di oltre 1.300 anni, e si pensa che possa essere iniziata durante il tardo periodo Kofun nel 7° secolo nella regione di Tono, prefettura di Gifu, quando le terraglie di Sueki furono messe in forni di anagama, un antico tipo di forno da montagna.
Prima della prima guerra mondiale, i Paesi europei esportavano stoviglie in tutto il mondo. Tuttavia, a causa della guerra, questi Paesi non furono più in grado di fabbricare questi prodotti, lasciando così il posto alle esportazioni giapponesi. Fu così che, nel sud-est di Gifu dove l'industria della ceramica era già attiva, iniziarono ad aumentare progressivamente il numero di produttori e le dimensioni delle strutture.
Dopo la seconda guerra mondiale, alcuni ceramisti dimostrarono che la ceramica momoyama derivava dalla zona di Mino, portando così un aumento degli artisti di ceramica di Mino. Attualmente, la regione di Tono (sud-est di Gifu) detiene la quota principale in tutto il Giappone per la produzione di ceramiche.