👘 Giacca giapponese Haori - Shakkei 借景
 
Questa elegante giacca haori giapponese in seta è un capo tradizionale che incarna l'arte e la raffinatezza del kimono giapponese. Antica e ormai rara la seta abutae nera risulta morbida e satinata.
Il tessuto nero, liscio e raffinato, è impreziosito da un motivo ricamato con kamon (家紋), un simbolo araldico di famiglia, chiamato Marunikenkatabami 丸に剣片喰 che aggiunge un tocco di nobiltà e prestigio. Gli stemmi bianchi si stagliano con precisione sulla superficie, evidenziando l'importanza dell'appartenenza familiare e il valore storico del capo. Lo stemma è simbolo di forza ed è uno dei più utilizzati in tutto il Kansai in quanto raffigura le foglie della pianta perenne Katakumi le quali foglie di notte sono chiuse e sembrano come se fossero state strappate. Grazie alla sua forte vitalità, non appassiscono nemmeno se calpestate come un'erbaccia.
 
La parte interna mostra un particolare pattern ispirato a scene tradizionali, classicamente chiamate shakkei, letteralmente "paesaggio in prestito", che raffigurano scenari dove gli elementi esterni come montagne e soggetti botanici vengono incorporati nella scena.
Gli edifici ritratti si riferiscono probabilmente ai Palazzi e alle fortezze Imperiali antiche dove la presenza di fossati d'acqua e delle alte mura di pietra ci riportano ai fasti del bellicoso medioevo giapponese.
Due particolari sagome, presenti ai due lati, raffigurano frammenti di tegole del tetto chiamate Endogawara (縁瓦) e Onigawara (鬼瓦) dai tradizionali fregi artistici, distintivi dell'architettura giapponese utilizzate principalmente nei templi, nei santuari shintoisti, nei castelli e nelle abitazioni tradizionali.
 
Questo "haori" è realizzato con il prestigioso Habutae, tessuto tipico della Prefettura di Niigata, particolarmente morbido e liscio al tatto. La fodera "Shuchin" sul retro è realizzata con il celebre e raro tessuto jaquard 繻珍, un raso di seta realizzato con fili di trama colorati, la sua produzione è stata interrotta più di un decennio fa.
 
Antico provenienza Kyoto Anni '40.