🌊 Dipinto giapponese kakejiku - Shofudenkokon 松風伝古今
 
Classica calligrafia tradizionale (shodo) montata come kakejiku (掛け軸), realizzato su carta abbinata alla seta, eseguita a mano con inchiostro tradizionale (sumi).
I kanji dell'iscrizione recitano:  松風伝古今 ovvero: il suono del vento che soffia attraverso una foresta di pini risuona immutato dal passato al presente, gli insegnamenti universali e le cose importanti continuano a riecheggiare nei cuori delle persone, immutati attraverso i secoli.
 
Nel mondo della cerimonia del tè, il suono dell'acqua che bolle, udibile nella stanza, è chiamato "matsukaze" e, poiché questo suono riecheggia in modo immutabile, viene utilizzato per simboleggiare gli insegnamenti universali. 
 
L’opera è attribuita al maestro 細合喝堂 (Hosogai Kattō), un monaco calligrafo legato al prestigioso tempio Daitoku-ji (大徳寺) di Kyoto, centro fondamentale dello zen Rinzai e della cultura tradizionale giapponese. Le sue pennellate sono forti, decise ma anche profondamente meditative, impregnate dello spirito del bokuseki (墨跡), la scrittura tracciata da monaci illuminati, che non si limita a essere decorativa ma incarna lo stato mentale dell’autore in quel preciso momento.
 
Il formato verticale, su sfondo neutro, è tipico dei kakejiku esposti nei tokonoma (床の間), le nicchie decorative delle stanze da tè o degli spazi meditativi. 
L’iscrizione rappresenta un ponte tra epoche [古今] (koko, “passato e presente”) invita alla riflessione sul concetto di permanenza nello scorrere del tempo. 
 
L'autore 細合喝堂 (Hosoai Kattō), conosciuto come Hosoai Katsudo o Kattō (喝堂), è stato abate (priore) del Ryūgen-in, uno dei circa venti templi che compongono il complesso templare del  Daitoku-ji. Nato tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, si è spento nel 2005.
Nella parte sinistra, si notano i sigilli ufficiali. Scatola di legno di paulownia originale e scatola in cartone esterna.